Strutture assistenziali

OTTIMASENIOR – GENTLECARE

La nostra specializzazione nei luoghi di assistenza e cura www.ottimasenior.it

Strutture assistenziali

Il Laboratorio di Architettura Angiolini ha una grande esperienza nel campo della progettazione e realizzazione di strutture per anziani. Nella maggior parte dei casi segue tutte le fasi della progettazione, dagli studi di fattibilità all’elaborazione dei progetti esecutivi, e la fase finale di realizzazione attraverso la direzione lavori.

Il Laboratorio si compone di professionisti specialisti nell’edilizia sanitaria e socio-assistenziale le cui esperienze garantiscono risultati mirati ed efficaci al superamento delle problematiche dell’anziano fragile, grazie ad una metodologia legata ai criteri di nuova generazione dove l’aspetto della socialità, accessibilità, integrazione, familiarità dell’ambiente, sicurezza, controllo, comfort e orientamento spaziale caratterizzano ogni scelta progettuale (sul tema l’arch. Angiolini è chiamato a relazionare a convegni sulla non autosufficienza e di geriatria in tutta Italia).

“IN OGNI RICORDO DI UNA PERSONA ANZIANA NON VIENE MAI CANCELLATO L’IDEA DELLA PAROLA CASA, PERCHÉ LI È DOVE SI TROVA IL CUORE”

Moyra Jones, “Gentlecare”

Particolare attenzione è posta alla definizione accurata degli ambienti rivolti alla collettività e non solo, in modo da adempiere alle esigenze di un ambiente protesico e cioè un ambiente progettato allo scopo di compensare deficit cognitivi e funzionali, stimolando le abilità residue. La progettazione segue la filosofia del metodo Gentlecare che è un approccio centrato sulla persona. In base a questo metodo diventano aspetti importanti il benessere, la soddisfazione, la partecipazione e la qualità della vita della persona coinvolta. L’ambiente cerca così di avvicinarsi quanto più possibile ad un ambiente conosciuto mettendo in risalto il benessere rispetto alla malattia.

“LA PROGETTAZIONE MIRATA DELL’AMBIENTE POSSIEDE LA STESSA DIGNITÀ SCIENTIFICA DELLA TERAPIA FARMACOLOGIA ”

dott. geriatra Piero Angelo Bonati

Il Laboratorio Angiolini si concentra inoltre sullo studio appropriato dell’uso del colore nei vari ambienti, basato su alcuni principi della cromoterapia e su studi effettuati in via sperimentale sulla reazione al colore nel mondo degli anziani. Questo tipo di progettazione è indirizzata soprattutto all’anziano fragile e a persone che entrano nelle strutture perché già parzialmente compromesse e con gradi di demenza almeno iniziali.

La progettazione si basa su tre principi fondamentali:

  • Creare un “senso di benessere” e cioè permettere all’anziano di avere la padronanza dell’ambiente circostante e di percepirne le funzioni e apprezzarne la gradevolezza;
  • Dare all’anziano che può muoversi la massima indipendenza mediante scelte guidate, ma percepite come libere, nel pieno rispetto della percezione del “dove sono”,
  • Creare degli spazi che possano risultare familiari e riconoscibili perché riconducibili ad un “ambiente domestico” con elementi della vita ordinaria;

Per il raggiungimento degli obiettivi sopra citati risulta essere determinante una scelta accurata dei materiali di finitura (possibilmente usuali nella zona o autoctoni), degli elementi architettonici e decorativi ed uno studio ad hoc dei segnali convenzionali e non convenzionali. Uno studio adeguato dell’illuminazione per ogni ambiente risulta essere un efficace terapia contro la depressione, l’illuminazione se non adeguatamente progettata può essere considerata un elemento di fastidio. La creazione di un ambiente idoneo è di aiuto anche a chi presta all'interno la sua opera e quindi un ambiente funzionale per l’ospite lo diventa anche per gli operatori.

“L’ACCENTO VA POSTO SUL BENESSERE E NON SULLA MALATTIA”

concetto base del Gentlecare